Se sei qui per capire Come Vendere Casa Senza Agenzia, sei nel posto giusto! La nostra guida ti condurrà attraverso il processo, rivelando strategie pratiche che ti aiuteranno a risparmiare migliaia di euro nel 2025.
Vendere la tua casa direttamente può sembrare un’impresa ardua, ma con i giusti strumenti e conoscenze, puoi affrontare questa sfida con successo. In questa guida non solo ti mostreremo come fare, ma ti sveleremo anche un’alternativa innovativa per ottenere un supporto professionale completo, eliminando però le commissioni d’agenzia.
Dalla valutazione del prezzo giusto, alla creazione di annunci accattivanti, fino alla gestione delle visite: ogni passaggio sarà chiarito per renderti protagonista della tua vendita. Non solo eviterai i costi elevati, ma avrai anche il pieno controllo della tua trattativa.
Preparati a scoprire come rendere il tuo sogno di vendita una realtà. Leggi oltre e inizia il tuo viaggio verso il risparmio e la soddisfazione!
Vantaggi di vendere casa senza Agenzia
Uno dei principali vantaggi di vendere casa senza intermediari è il risparmio economico. Le commissioni delle agenzie immobiliari possono variare dal 3% al 6% del prezzo di vendita della casa, una somma che può ammontare a diverse migliaia di euro. Eliminando la figura dell’agente, questi soldi rimarranno nelle tue tasche, aumentando il tuo profitto finale.
Un altro vantaggio significativo è il controllo completo sul processo di vendita. Senza un intermediario, sei tu a decidere come e quando mostrare la casa, come gestire le trattative e quali offerte accettare. Questo livello di controllo può essere particolarmente utile se hai esigenze specifiche o tempistiche strette da rispettare. Inoltre, potrai comunicare direttamente con i potenziali acquirenti, garantendo una maggiore trasparenza e velocità nella trattativa.
Infine, vendere casa senza agenzia ti offre la flessibilità di utilizzare strumenti e piattaforme digitali moderne per massimizzare la visibilità del tuo immobile. Con l’ausilio di siti web di annunci immobiliari, social media e altre risorse online, puoi raggiungere un vasto pubblico di potenziali acquirenti senza dover dipendere da un’agenzia. Questo approccio non solo ti permette di risparmiare, ma anche di adattare la tua strategia di marketing alle tue specifiche esigenze.
Preparazione della casa per la vendita.

Quando si sceglie di vendere casa senza agenzia, la preparazione dell’immobile diventa un passaggio fondamentale per attrarre potenziali acquirenti e ottenere il miglior prezzo possibile. Inizia con una pulizia approfondita di tutti gli ambienti. Ogni stanza deve essere impeccabile, senza polvere, macchie e odori sgradevoli. Un ambiente pulito e ordinato trasmette cura e attenzione, aspetti che possono influenzare positivamente la percezione dei visitatori.
Un altro aspetto cruciale è la manutenzione. Prima di mettere in vendita la tua casa, assicurati che non ci siano riparazioni urgenti da fare. Controlla serrature, impianti, finestre e porte. Piccoli interventi di manutenzione possono fare una grande differenza nell’aspetto generale dell’immobile e nel suo valore percepito. Inoltre, considera di ridipingere le pareti con colori neutri che possano piacere a un ampio pubblico. Spesso, però, coordinare questi lavori può essere stressante, specialmente per chi gestisce l’intero processo per vendere casa senza agenzia.
Infine, l’Home Staging può essere un’ottima strategia. Si tratta di una tecnica che prevede l’allestimento degli spazi in modo da renderli più accoglienti e attraenti. Rimuovi oggetti personali, foto di famiglia e qualsiasi elemento che possa distrarre i visitatori. Aggiungi piante, candele profumate e tessuti di qualità per creare un’atmosfera calda e invitante. Ricorda, la prima impressione è quella che conta e un ambiente ben presentato può fare la differenza tra ottenere un’offerta o perdere un potenziale acquirente, un obiettivo chiave per chi vuole vendere casa senza agenzia e competere al meglio sul mercato.
Come Vendere Casa Senza Agenzia – Stabilire il prezzo giusto per la tua casa
Determinare il prezzo giusto per vendere casa senza agenzia è uno dei passaggi cruciali nel processo di vendita. Un prezzo troppo alto potrebbe scoraggiare i potenziali acquirenti, mentre un prezzo troppo basso potrebbe farti perdere denaro. Inizia con una ricerca di mercato approfondita, confrontando i prezzi delle case simili nella tua zona. Consulta siti web di annunci immobiliari e valuta le vendite recenti di immobili simili per avere un’idea del valore di mercato. Aiutati con siti di confronto dei “Comparabili” come Immobiliare.it e prezzi reali di vendita come quelli OMI (Osservatorio Del Mercato Immobiliare) offerti gratuitamente dall’Agenzia delle entrate.
Un’altra strategia utile è richiedere una valutazione da un professionista. Anche se il tuo obiettivo è vendere casa senza agenzia, puoi comunque assumere un perito immobiliare. Tuttavia, come primo passo, è fondamentale avere una stima realistica da parte di chi vive il mercato ogni giorno. Il primo passo per non sbagliare? Ottieni una stima strategica e gratuita basata sui valori reali di vendita.
Creare l’Annuncio Perfetto: Scrivere Testi e Scattare Foto Vincenti
L’annuncio è la tua vetrina. È il primo punto di contatto tra la tua casa e i potenziali acquirenti, e in un mercato affollato, hai solo pochi secondi per catturare la loro attenzione. Un annuncio ben costruito è la tua arma migliore quando decidi di vendere casa senza agenzia: non solo attira più visite, ma giustifica anche il prezzo richiesto e attira acquirenti più qualificati. Vediamo come creare un annuncio che non passa inosservato.
Scrivere il Testo: Non elencare solo dati, Racconta una Storia.
Il testo del tuo annuncio deve essere un equilibrio perfetto tra emozione e informazione. L’obiettivo è far sì che le persone non solo vedano le caratteristiche della casa, ma che possano immaginare di viverci.
- Il Titolo: La Tua Prima Impressione Evita titoli generici come “Vendesi appartamento”. Sii specifico e metti in evidenza il punto di forza principale. La formula è: [Caratteristica Unica] + [Tipologia Immobile] + [Zona].
- Esempio debole: “Trilocale in vendita”
- Esempio forte: “Luminoso Trilocale Ristrutturato con Balcone in Zona Isola”
Il titolo deve contenere le parole che un acquirente cercherebbe, includendo la metratura, il numero di locali e quella caratteristica speciale (un terrazzo, una vista panoramica, una recente ristrutturazione) che la rende unica.
- La Descrizione: Dalla Narrazione ai Dettagli Tecnici : Inizia con un paragrafo descrittivo che evochi un’atmosfera.
“Immagina di rientrare a casa e di essere accolto dalla luce calda del pomeriggio che inonda un ampio soggiorno, il luogo ideale per i tuoi momenti di relax. La cucina a vista, moderna e funzionale, invita a condividere cene con gli amici, mentre la zona notte, silenziosa e riservata, garantisce un riposo perfetto.”
Subito dopo, fornisci un elenco puntato chiaro e ordinato con le informazioni tecniche. La trasparenza è fondamentale.
- Superficie commerciale: 95 mq
- Locali: 3 (soggiorno, 2 camere da letto)
- Bagni: 2 (uno con vasca, uno con doccia)
- Piano: 4° con ascensore
- Balconi/Terrazzi: 1 balcone vivibile
- Classe Energetica: E
- Spese Condominiali: € 150/mese (include riscaldamento)
- Anno di costruzione/ristrutturazione: 2010
Infine, descrivi la zona e i servizi. Vendi il quartiere, non solo i muri della casa. Parla della vicinanza a metropolitane, parchi, scuole, supermercati e ristoranti. Questo livello di dettaglio è cruciale per chiunque voglia vendere casa senza agenzia con successo.
Scattare le Foto: Le Immagini Vincenti per Vendere Casa Senza Agenzia
Per chi ha scelto di vendere casa senza agenzia, le fotografie non sono un dettaglio, ma l’elemento più importante dell’annuncio. Annunci con foto di bassa qualità, buie o disordinate vengono scartati all’istante.
La Preparazione è il 90% del Lavoro
Come abbiamo discusso nel capitolo sulla Preparazione della Casa, nessuna macchina fotografica può salvare una stanza disordinata o poco curata. L’ambiente deve essere impeccabile, pulito e spersonalizzato.
Consigli Tecnici per Scatti Efficaci
- Usa la Luce Naturale: Scatta di giorno, apri tutte le tapparelle e le tende. Accendi anche tutte le luci interne per eliminare le ombre e dare un’idea di calore e luminosità. Evita assolutamente il flash diretto della fotocamera.
- Trova l’Angolo Giusto: Posizionati negli angoli delle stanze per dare un senso di maggiore ampiezza. Tieni la fotocamera dritta e all’altezza del petto per evitare distorsioni.
- Mostra i Dettagli: Non fotografare solo le stanze intere. Includi scatti di dettagli di pregio: un parquet ben tenuto, delle finiture di design in bagno, la vista dal balcone.
- Crea un Tour Virtuale: Organizza le foto in un ordine logico, come se stessi accompagnando l’acquirente in una visita: ingresso, soggiorno, cucina, zona notte, bagni, esterni. La prima foto dell’annuncio deve essere la migliore in assoluto, solitamente il soggiorno o l’esterno se di pregio.
L’Investimento che Fa la Differenza
Scattare foto di qualità è un’arte. La differenza tra un annuncio con foto amatoriali e uno con immagini professionali può tradursi in decine di migliaia di euro sul prezzo di vendita finale, oltre che in tempi di vendita dimezzati. Per questi motivi, valuta seriamente l’investimento in un fotografo professionista: è una spesa limitata che ti garantirà più visite qualificate e offerte più alte, un fattore che fa tutta la differenza per chi punta a vendere casa senza agenzia con successo.
I Portali Immobiliari: I Tuoi Alleati Principali
La stragrande maggioranza degli acquirenti inizia la propria ricerca su internet e i portali immobiliari saranno ni tuoi alleati per vendere casa senza agenzia.
Essere presenti qui non è un’opzione, è una necessità.
Dove Pubblicare:
I giganti del mercato italiano su cui devi assolutamente essere presente sono:
- Immobiliare.it: Il leader indiscusso per traffico e numero di annunci. È il primo posto dove ogni acquirente cerca.
- Idealista.it: Un altro colosso, molto forte specialmente nelle grandi città come Milano, con un’interfaccia molto apprezzata dagli utenti.
- Casa.it: Uno dei portali storici che mantiene una base di utenti fedele e un buon volume di ricerche.
2.La Strategia (Come Pubblicare):
Pubblicare il tuo annuncio non basta. Su questi portali, la competizione è feroce, con migliaia di nuove inserzioni ogni giorno. Per non finire in fondo alla lista dopo poche ore, devi considerare due fattori:
- Qualità dell’Annuncio: Qui si vede il frutto del lavoro fatto nel capitolo precedente. Annunci con titoli efficaci, descrizioni complete e, soprattutto, foto professionali ricevono un numero di click esponenzialmente più alto.
- Visibilità a Pagamento: I portali funzionano con un modello “pay-to-play”. Offrono pacchetti di visibilità a pagamento per “spingere” il tuo annuncio in cima ai risultati (i cosiddetti annunci “premium”). Rimane un investimento limitato ma capiamo che per un privato, sponsorizzare un annuncio per diverse settimane o mesi può diventare un costo significativo.
I Social Media: Creare Interesse e Condivisione
I social media non sono più solo per le foto delle vacanze; sono un potente strumento di marketing immobiliare se usati correttamente e ti daranno una mano per vendere casa senza agenzia.
Facebook: Utilizza il Marketplace per un annuncio più informale ma molto visibile. Il vero potere, però, risiede nella condivisione del tuo annuncio nei gruppi di quartiere (es. “Residenti di Città Studi”). Questi sono pubblici iper-targettizzati e interessati alla tua zona specifica.
Instagram: È la piattaforma dell’immagine per eccellenza. Crea un post “carosello” con le 10 foto migliori della casa o un breve video “Reel” che mostri gli ambienti principali in modo dinamico. Usa hashtag locali e pertinenti (es. #casainvenditamilano, #trilocaleisola, #atticonavigli).
Il Lavoro Nascosto:
Gestire una campagna social richiede tempo e costanza. Bisogna saper creare contenuti visivi accattivanti, scrivere testi adatti a ogni piattaforma e rispondere prontamente a decine di commenti e messaggi, molti dei quali provenienti da semplici curiosi o perditempo.
Il Marketing Tradizionale: Un Classico Intramontabile
Non sottovalutare il potere dei metodi più classici, che funzionano ancora oggi.
Il Cartello “Vendesi”: È il marketing più mirato che esista per chi come te vuole vendere casa senza agenzia. Parla direttamente alle persone che già vivono, lavorano o frequentano il tuo quartiere e che potrebbero essere interessate a comprare proprio in quella zona. Assicurati che il cartello sia professionale, ben leggibile da lontano e che contenga un numero di telefono principale.
Il Passaparola: Informa amici, parenti, colleghi e vicini di casa che stai vendendo. Non sai mai chi potrebbe essere alla ricerca di una casa come la tua.
In Sintesi: Un Lavoro da Regista
Come vedi, promuovere efficacemente un immobile è un lavoro da regista, che richiede di orchestrare una strategia su più canali contemporaneamente. Ogni canale ha le sue regole e richiede un investimento costante di tempo e, spesso, di denaro. Ma ricorda, mettere in atto queste buone pratiche serve al tuo scopo di vendere casa senza agenzia.
Prima della Visita: La Preparazione è Metà del Lavoro
Quando si decide di vendere casa senza agenzia, una visita non inizia quando suona il campanello, ma molto prima. Una buona organizzazione è fondamentale per massimizzare l’efficacia e minimizzare le perdite di tempo.
Qualificare il Contatto (Filtrare i “Turisti Immobiliari”) Non tutti coloro che chiamano sono veri acquirenti. Molti sono semplici curiosi e saperli filtrare è una delle competenze chiave per chi punta a vendere casa senza agenzia. Per evitare di perdere ore preziose, è importante fare qualche domanda al telefono prima di fissare un appuntamento:
“Cosa sta cercando di preciso? Quali sono le caratteristiche irrinunciabili?”
“Conosce già questa zona?”
“Ha già un’idea del suo budget o ha parlato con una banca per un eventuale mutuo?” Le risposte a queste domande ti aiuteranno a capire se la persona è un acquirente qualificato o solo un “turista immobiliare”.
La Sicurezza Prima di Tutto.
Stai per aprire le porte di casa tua a degli sconosciuti, e nel processo per vendere casa senza agenzia, la sicurezza non è un dettaglio, ma una priorità assoluta.
- Identifica il Visitatore: Chiedi sempre nome, cognome e un recapito telefonico valido. Diffida di chi è vago o riluttante a fornire informazioni.
- Non Essere Mai Solo/a: Se possibile, fatti affiancare da un amico o un parente durante le visite, specialmente le prime volte.
- Informa Qualcuno: Fai sempre sapere a una persona di fiducia a che ora hai un appuntamento.
L’Ultimo Ritocco alla Casa
Prima dell’arrivo dei visitatori, dedica 15 minuti a un rapido check-up:
- Aria Fresca: Apri le finestre per arieggiare bene tutti i locali.
- Luminosità: Accendi tutte le luci, anche di giorno. Una casa luminosa appare più grande e accogliente.
- Ordine Assoluto: Fai un rapido giro per assicurarti che tutto sia in ordine, come l’hai preparata per le foto.
- Atmosfera Neutra: Evita odori forti di cibo o profumatori d’ambiente troppo invadenti. Un ambiente neutro e pulito è la scelta migliore.
Durante la Visita: L’Arte di Mostrare la Casa
È il tuo momento di brillare. Sii accogliente, ma mantieni un atteggiamento professionale.
Il Percorso Guidato
Non lasciare che i visitatori vaghino a caso. Prepara un percorso logico che parta dai punti di forza.
Inizia dal Meglio: Solitamente si parte dal soggiorno, il cuore della casa.
Guida, non Seguire: Accompagnali nelle varie stanze, lasciando che entrino per primi.
Dai Spazio: Dopo aver introdotto una stanza, fai un passo indietro e lascia loro il tempo di guardare, assorbire l’ambiente e parlare tra di loro.
Cosa Dire (e Cosa NON Dire). Il tuo obiettivo è evidenziare i benefici, non solo elencare le caratteristiche.
- SÌ: “Questa parete è esposta a sud, quindi il soggiorno è illuminato tutto il giorno” (invece di “Il soggiorno è a sud”).
- SÌ: “Abbiamo ricavato un comodo ripostiglio in quota, perfetto per il cambio di stagione” (invece di “C’è un ripostiglio”).
- NO: Non criticare mai la tua casa (“Questo bagno è piccolo, avremmo voluto rifarlo…”).
- NO: Non parlare di quanto hai fretta di vendere o dei motivi della vendita. Potrebbe indebolire la tua posizione in fase di trattativa.
- NO: Non parlare di prezzo, a meno che non ti venga chiesto esplicitamente. La trattativa è una fase successiva.
Dopo la Visita: Il Follow-Up
Non essere timido. È lecito chiedere un feedback. Uno o due giorni dopo la visita, puoi inviare un breve messaggio: “Buongiorno, grazie per la visita di ieri. Volevo sapere se avevate avuto modo di riflettere o se avevate altre domande. Resto a disposizione.” Questo ti mostra interessato ma non assillante.
In Sintesi: Un Ruolo da Protagonista, gestire le visite è la fase in cui la vendita “fai da te” mostra tutta la sua complessità. È un intenso lavoro di organizzazione, marketing, psicologia della vendita e gestione della sicurezza.
La Negoziazione: Tecniche per Gestire le Offerte e Ottenere il Massimo.
Hai promosso il tuo immobile, gestito le visite e finalmente è arrivato il momento che aspettavi: un potenziale acquirente vuole fare un’offerta. Questa è la fase più delicata e ad alta tensione dell’intero processo. Una negoziazione condotta con strategia, calma e preparazione può farti guadagnare migliaia di euro. Al contrario, l’emotività o l’inesperienza possono costartene altrettanti. Vediamo come affrontare questa fase da professionista.
Ricevere la Proposta d’Acquisto: La Forma è Sostanza
Una chiacchierata o una stretta di mano non bastano. Un’offerta, per essere considerata seria, deve essere presentata in forma scritta, attraverso un documento formale chiamato “proposta irrevocabile d’acquisto”. Questo documento tutela entrambe le parti e deve contenere obbligatoriamente i seguenti elementi:
- Dati Completi: Dati anagrafici di chi propone l’acquisto (proponente) e del proprietario.
- Identificazione dell’Immobile: Dati catastali precisi dell’immobile oggetto della proposta.
- Il Prezzo Offerto: L’importo che il proponente è disposto a pagare.
- Modalità di Pagamento: Dettagli su come verrà saldato il prezzo, specificando l’importo della caparra confirmatoria (l’anticipo versato alla firma della proposta) e le modalità del saldo finale.
- Tempistiche: Le date precise entro cui si dovranno stipulare il contratto preliminare ( se previsto, compromesso) e l’atto definitivo di compravendita (rogito).
- Clausole Sospensive: Fai molta attenzione a questa parte. La clausola più comune è quella “vincolata all’ottenimento del mutuo”. Significa che la proposta è valida solo se l’acquirente otterrà il finanziamento dalla banca.
Analizzare l’Offerta: Non Guardare Solo il Prezzo
L’errore più comune è concentrarsi unicamente sul prezzo offerto. Un’offerta va valutata nella sua interezza, analizzando l’intero “pacchetto”.
- Il Prezzo: È ovviamente il primo dato da considerare. È in linea con le tue aspettative e con il valore di mercato che hai stabilito?
- La Caparra: Un importo di caparra elevato (solitamente il 10-20% del prezzo) è un forte segnale di serietà e impegno da parte dell’acquirente. Una caparra molto bassa è un indice di rischio.
- Le Tempistiche: Le date proposte per il preliminare e il rogito sono compatibili con le tue esigenze? Se devi acquistare un’altra casa, le tempistiche devono allinearsi perfettamente.
- Le Condizioni: La presenza di una clausola vincolata al mutuo rappresenta il rischio maggiore. Se la banca non concede il mutuo all’acquirente, la proposta decade e tu avrai perso settimane, o mesi preziosi, dicendo di no ad altri potenziali acquirenti.
La Controfferta: L’Arte del Rilancio Strategico
Se l’offerta è troppo bassa, non è detto che la trattativa sia finita. Se percepisci un reale interesse, puoi rispondere con una controfferta scritta.
Non Rifiutare, Rilancia: Invece di un “no” secco, rispondi con una controproposta che si avvicini alla tua richiesta iniziale, mostrando un piccolo margine di trattativa.
Giustifica la Tua Posizione: Motiva brevemente il tuo prezzo, facendo riferimento a elementi oggettivi (“Considerando i recenti lavori di ristrutturazione e i valori di mercato della zona…”).
Usa le Leve Secondarie: A volte, per difendere il prezzo, puoi mostrare flessibilità su altri aspetti: “Non posso scendere ulteriormente sul prezzo, ma posso venirvi incontro includendo parte dell’arredamento della cucina”.
Dai una Scadenza: Anche la tua controfferta deve avere una validità temporale (es. 7 giorni), per mettere una sana pressione all’acquirente.
L’Accettazione e i Passi Successivi
Una volta raggiunto l’accordo su tutti i punti, firmerai la proposta per accettazione. Da quel momento, il documento si trasforma in un contratto preliminare che vincola legalmente entrambe le parti. Il passo successivo sarà organizzare l’incontro dal notaio per il rogito definitivo.
Come Vendere Casa Senza Agenzia – La Burocrazia della Compravendita Spiegata Semplice
Se la negoziazione è il cuore della transazione, i documenti ne sono lo scheletro. Una documentazione completa, corretta e aggiornata è la base per una vendita sicura e trasparente. Preparare in anticipo questo faldone non è solo una buona pratica, ma una mossa strategica che dimostra serietà, previene ritardi e ti protegge da spiacevoli sorprese dell’ultimo minuto di fronte al notaio.
Ecco una lista chiara e completa dei documenti che dovrai raccogliere prima ancora di mettere in vendita il tuo immobile.
Documenti di Identità e Stato Civile, questa è la parte più semplice. Riguarda te e gli altri eventuali co-intestatari dell’immobile.
- Carta d’identità (in corso di validità) e Codice Fiscale.
- Estratto dell’atto di matrimonio o Certificato di Stato Libero/Unione Civile. Se sei in regime di comunione dei beni, serviranno i documenti di identità di entrambi i coniugi.
- Documento di Provenienza dell’Immobile, questo documento attesta come sei diventato proprietario della casa. È il primo documento che il notaio dell’acquirente vorrà verificare.
- Atto di Acquisto (Rogito): Se hai comprato la casa.
- Dichiarazione di Successione: Se hai ereditato l’immobile.
- Atto di Donazione o Sentenza di Assegnazione del Giudice (in caso di separazione).
Documenti Tecnici e Catastali (I più importanti)
Questa è la sezione più tecnica e cruciale, dove si verificano la maggior parte dei problemi nelle compravendite “fai da te”.
- Visura Catastale: La “carta d’identità” dell’immobile, contiene i dati identificativi (foglio, particella, subalterno).
- Planimetria Catastale: È la mappa ufficiale della casa depositata al Catasto. ATTENZIONE: La planimetria deve essere perfettamente conforme allo stato di fatto dell’immobile. Se nel tempo hai spostato un muro, aperto una porta o chiuso una veranda senza una pratica edilizia approvata, la casa non è conforme e la vendita può essere bloccata.
- Titoli Edilizi (Permesso di Costruire, CILA, SCIA): Sono i permessi rilasciati dal Comune per la costruzione o per le successive ristrutturazioni. Recuperarli è fondamentale per dimostrare la regolarità urbanistica.
- Certificato di Agibilità (o Abitabilità): Attesta che l’immobile rispetta le norme di sicurezza, igiene e salubrità.
Documenti Relativi al Condominio (se applicabile)
Se vendi un appartamento in un condominio, l’acquirente vorrà (e dovrà) conoscere:
- Il Regolamento di Condominio.
- Dichiarazione dell’Amministratore: Un documento che attesta che sei in regola con il pagamento di tutte le spese condominiali.
- Ultimi verbali di assemblea: Specialmente quelli in cui sono stati deliberati lavori di manutenzione straordinaria, per capire se ci sono spese future già approvate.
- Certificazioni Energetiche e degli Impianti.
- APE (Attestato di Prestazione Energetica): È un documento obbligatorio per legge, da avere prima ancora di pubblicare l’annuncio. Deve essere redatto da un tecnico certificato e ha una validità di 10 anni (se non vengono fatti lavori che modificano le prestazioni energetiche).
- Certificato di Conformità degli Impianti: Attesta che l’impianto elettrico, idraulico e del gas sono a norma di legge. Anche se non sempre obbligatorio per la vendita, fornirlo è un grande segno di trasparenza e valore aggiunto.
In Sintesi: Il Fascicolo del Tuo Immobile, la lista è lunga e tecnica. Raccogliere e verificare tutti questi documenti è un lavoro complesso. La mancanza o l’irregolarità di un solo certificato può compromettere la vendita che hai faticosamente costruito.
Ora conosci ogni passo, segreto e sfida del vendere casa senza agenzia. Se la tua conclusione è che un partner strategico può aiutarti a navigare la complessità del processo, massimizzare il prezzo di vendita e farti risparmiare tempo prezioso, allora siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
Scopri come il metodo BG Immobiliare Milano a Zero Commissioni ti offre un supporto professionale completo, unendo il meglio dei due mondi. Il prossimo passo? Parliamone. Richiedi la tua consulenza gratuita.





Leave A Comment